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Tenerezza e gentilezza non sono sintomo di disperazione e debolezza, ma espressione di forza e di determinazione.”

-Kahlil Gibran-

Cosa ne pensate? È forse questo il momento giusto di riscoprire il piacere di un gesto gentile verso sé stessi e verso gli altri?

In un periodo in cui tutti sono arrabbiati, delusi, preoccupati per il futuro, impiegare un minuto per donare un sorriso o per inviare un messaggio carino a qualcuno è forse uno dei gesti più semplici e allo stesso tempo magici che si possa fare.

E non costa nulla, o meglio, costa un minuto.

La tenerezza e la gentilezza verso sé stessi e verso gli altri, soprattutto nei momenti difficili, diventa simbolo di determinazione, un messaggio di forza, un’ispirazione positiva per reagire.

“Non scusarti mai della dolcezza.”

 –Gemma Gemmiti-

Ecco perché non dobbiamo mai risparmiare sulle parole positive e gentili, anche se a volte non ci sembra il caso, anche se dall’altra parte arrivano messaggi completamente opposti. Rispondere alla negatività e alla chiusura con un sorriso, nella peggiore delle ipotesi non avrà alcun effetto, se ci va bene potrà cambiare la giornata di qualcuno.

A volte riuscire ad essere sorridenti, nonostante tutto, richiede uno sforzo, ma ne vale sempre la pena e sì, ci si può allenare e arrivare ad abituarsi ad essere felici e positivi.

Io nel mio piccolo questo sforzo lo faccio e mi alleno tutti i giorni a fare almeno un sorriso sincero a me stessa o agli altri.

Oggi questo è il mio augurio a tutti … abituatevi ad essere felici!

 

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